A25, direzione Chieti – Roma, dopo l’uscita Magliano dei Marsi si prende la A24 in direzione l’Aquila e si esce a Valle del Salto.
Alla rotatoria, in prossimità dell’albergo La Duchessa, si prende la 3°uscita (Strada Regionale 578 Salto Cicolana). Dopo poche centinaia di metri si imbocca la prima strada sulla sinistra (Strada per Cartore).
La si segue tutta (attenzione è molto stretta) fino all’abitato di Cartore, comune di Borgorose (RI). Da qui si parcheggia e si va a piedi.
Oggi siamo in 5: Clem Clem, Er Monnezza, Trombetta, io Puzzola e l’amico Loris.
Ore 07:30. Iniziamo a camminare lungo l’ampia sterrata che, in direzione SE, attraversa gli sterminati prati.
In breve arriviamo alla Bocca di Teve (987m).
Oltrepassiamo la sbarra e percorriamo in salita il lunghissimo e anche un po’ noioso tratto boscoso del Vallone di Teve.
Finalmente si esce allo scoperto ed il panorama cambia radicalmente.
È bellissimo.
Alle 09:15 siamo a Capo di Teve (1618m).
Ora non proseguiamo lungo la valle ma imbocchiamo a sinistra il sentiero che sale in direzione NNO.
Arriviamo alla forcella del Male Passo o Malo Passo.
Anche qui il panorama merita!
Proseguiamo lungo la verdissima valle delimitata a sinistra da Cimata di Macchia Triste e a destra dal Costone.
Si vede il lago della Duchessa.
Ora arriviamo all’inizio della cresta.
Lasciamo il sentiero principale e seguiamo per flebili tracce il crinale in direzione S.
Ore 10:20 siamo in vetta alla Cimata di Macchia Triste (2090m)…il posto è bello ma il nome è veramente Triste!
I Grifoni aspettano la nostra dipartita per spolpare le carni dei nostri corpi esanimi…ripassate tra un centinaio di anni!
Ora proseguiamo la cresta in discesa in direzione SO fino ad entrare in una bellissima valle piena di fiori.
Inizia la risalita.
Seguiamo la rocciosa ed esposta cresta in direzione O.
Alle 11:18 siamo in vetta al Murolungo (2184m).
Breve ristoro, qualche foto e due chiacchiere con dei simpaticissimi escursionisti romani incontrati in vetta e poi si va via.
Percorriamo a ritroso la cresta finale alla fine della quale giriamo a NNO lungo la Valle Fredda.
Da qui si vede la parete Nord del Murolungo in tutto il suo splendore.
Continuiamo a scendere per la valle e giungiamo al piccolo Lago della Duchessa (1788m).
Ora la pausa pranzo si fa più sostanziosa.
Un brindisi alla bellissima escursione.
Scendiamo per il sentiero che inizialmente è direzionato verso OSO (Vallone del Cieco).
Guardate la base della chioma di questo albero come è parallela al terreno!
Ora il sentiero piega decisamente a SO, entriamo nel bosco e siamo nel Vallone di Fua.
Piccoli atletici passaggi.
Ci ricongiungiamo con la sterrata che proviene dal Vallone della Cesa ed alle 13:45 siamo di nuovo a Cartore.
Splendido anello in una bellissima giornata di fine primavera.
W la montagna e chi la rispetta.