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24-12-2006 Monte Amaro via Direttissima
Come ogni anno, il giorno della vigilia di Natale, è tradizione dei “Camosci d’Abruzzo” salire in vetta al monte Amaro lungo la “Direttissima” o, in caso di cattive condizioni della neve, lungo il suo bordo sinistro.


Passo S. Leonardo (1282m), partiamo, racchette ai piedi, percorriamo il sentiero 14 che passa lungo una dorsale, in direzione ONO, in leggera salita.
Dopo circa mezz’ora di cammino entriamo nel bosco, la neve è molle, camminiamo a fatica e, seguendo i segnali giallo-rossi sugli alberi, usciamo sul fondo della enorme rava chiamata “direttissima”.
Si chiama in questo modo perché è la via più diretta per giungere in cima al Monte Amaro.
La neve, non è molto buona, la temperatura relativamente alta ed alcune folate di vento, hanno fatto in modo che il fondo diventasse irregolare: tratti scoperti, pietre affioranti, accumuli e lastre ghiacciate.
Decidiamo così di percorrere il bordo sinistro del canale.
Il passo è lento ed irregolare a causa dei motivi citati sopra.
La pendenza è di circa 45° però, con le bacchette, si sale tranquillamente.
Ci spostiamo parecchio verso sinistra, quasi sul fondo del canale adiacente (Rava della Giumenta Bianca) perché, sulla cresta del bordo, il vento non permette una salita agevole.
Bisogna però tornare sul bordo del canale, purtroppo dobbiamo passare dove il terreno consente migliore agilità.
Qui troviamo neve ventata che copre la neve ghiacciata…insidiosissima.
Dobbiamo calzare i ramponi.
Ripartiamo con passo sicuro in mezzo ad un vento fastidioso, la temperatura è di -2C°.


Svettiamo e raggiungiamo la cresta finale, camminiamo a testa bassa per cercare di ripararci dalla neve sparata dalle folate di vento…micidiale!


Per salire in vetta, ci dirigiamo verso SE, in poco la raggiungiamo (2793m).
Abbiamo impiegato circa 4 ore e 45.


Ci scambiamo, come tradizione, gli auguri di Natale sotto la croce e ci rifugiamo nel bivacco "Pelino".


Dopo circa venti minuti, ripartiamo. Questa volta però, scendiamo nell’altopiano di femmina morta e ci immettiamo nel canale detto “Direttissima”.


Lo percorriamo per intero in mezzo ad una neve molto, anche troppo irregolare.
In circa 2 ore e 30 torniamo a Passo S. Leonardo.
Bella escursione di 1500 metri di dislivello, non ci sono punti dove poter fare rifornimento d’acqua ma, il panorama è veramente mozzafiato.



1 Commenti
Articolo del 10 Jan 2007 by Alfredo
by camosciojustin @ 11 Jan 2007 09:49 pm
il sistema di creare una cartina è stato facile molte sono le foto alcune belle.
Alfrè prima relazione, primo commento alla prossima! crying
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