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17-12-2006 Monte Amaro via Rava del Ferro
Località “Lama Bianca” (circa 1500m), ore 06:15.
Lampade frontali accese, percorriamo la ripida “Rava del Ferro” (viene chiamata così per via del terreno color ruggine dovuto alla presenza di materiale ferroso), un grande canale orientato a NNO.
Nei primi 200m di dislivello, si procede molto lentamente in quanto il sentiero è caratterizzato da ghiaia e sassi smossi.
Si attraversa una stretta gola ed il percorso si fa meno ripido, ma sempre molto sconnesso.


Inizia a fare giorno però, la visibilità è limitata per via della presenza di numerose nuvole che minacciano pioggia.
Ora la valle si apre, iniziano ad esserci tracce di neve (circa 2000m).


La pendenza aumenta di nuovo e la neve si fa più insidiosa (per alcuni tratti è ghiacciata, per altri si sfonda), per questo motivo la progressione è rallentata.
2500m, si attraversa un grande anfiteatro naturale e, poco prima di arrivare alla sella formata tra il Monte Pescofalcone e l’uscita del 3° Portone, si piega verso destra, ONO.


Inizia anche a nevicare però, fortunatamente, la perturbazione dura solo pochi minuti.
Si affronta l’ultima ripida salita e si svetta (circa 2600m, ore 08:40)
Ora non resta che seguire la lunga ma non ripida cresta fino in vetta.


Ore 09:03, Monte Amaro (2793m).


La temperatura è di -2°C, non molto fredda per il periodo però, il vento incessante, non permette una lunga sosta.
Ore 09:10, inizia la discesa.


Percorriamo a ritroso lo stesso sentiero della salita.


Per rendere la discesa più rapida ed agevole, decidiamo di mettere i ramponi, anche se il tratto è breve…la sicurezza non è mai troppa!
Ore 10:55, torniamo al punto di partenza.
Sono stati coperti circa 1300m di dislivello in un ambiente rupestre e scomodo.
L’unico punto dove poter fare rifornimento di acqua è una fonte (attualmente secca) che si trova lungo il sentiero a circa dieci minuti dall’attacco della via.
Per un trekking di più giorni, o per casi di emergenza, c’è possibilità di pernottare presso il Bivacco Pelino, sulla cima di Monte Amaro (2793m).
Il bivacco è sempre aperto e in discutibili condizioni dovute all’inciviltà di alcune persone che ne usufruiscono impropriamente.


3 Commenti
Articolo del 19 Dec 2006 by Alfredo
by Stefano @ 20 Dec 2006 08:57 am
Complimenti per questa relazione tecnica. E' utile per chi cerca indicazioni su come raggiungere monte amaro dalla "Rava del Ferro". Spero che questa nuova linea di esposizione venga mantenuta affinchè il nostro sito possa diventare un vero punto di riferimetno per tutti coloro che vorrano fruire delle Montagne Abruzzesi e non solo. Ancora Complimenti. Stefano
by ronin @ 21 Dec 2006 02:33 pm
la terzultima foto dovrebbe essere il rifugio pelino fotografato dal monte amaro.
visto, anche io so bravo a capì da dove fai le foto alfrè laughing laughing
by alfredo @ 21 Dec 2006 07:44 pm
@ronin: sei un chiromante!
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